L.a.f. Emanuele MUZIO
Lettera autografa firmata E. MUZIO datata Parigi 24 luglio 1886 a Carissimo amico (Tito Ricordi ?) . Pp. 3 e 3 righe su carta di cm. 21 x 13. codice articolo 2165 prezzo  € 400
status disponibile n.pagine 3
formato 21x13 anno 1886
stato conserv. buono legatura null
“Ti mando la scrittura per Maurel come l’ha aggiustata il suo uomo d’affari, colla modula per le 30 cambiali. Non trovo nulla che i Corti (Cesare ed Enrico Corti, milanesi, impresari della Scala) non possano firmare. Le 30 cambiali saranno depositate dove vorrà Maurel....”. Comunque non desidera immischiarsi nei rapporti tra i Corti e Maurel sui quali avrebbe non poco da ridire “per la loro gestione del Teatro italiano di Parigi”. Se si è interessato al contratto di Maurel è stato solo per usare un riguardo a Verdi. Lascerà presto Parigi, dove fa molto caldo, e si recherà a Milano, dove rimarrà in attesa del ritorno di Verdi da Genova, “ove andrà appena che Faccio lascerà S. Agata per Brescia”. Tenterà di convincere Maurel ad unirsi a lui nel viaggio. Nel P.S. “Leggi la lettera a Giulio per regolarti con Edel, del quale non si può far senza.” editore null
teatro null
professione null
argomenti Verdi
foto non disponibile autore testo Emanuele MUZIO O (Zibello 1825 - Parigi 1890) direttore d’orchestra e compositore italiano. Attivo molto all’estero, in particolare a Bruxelles dove di resse il concerto inaugurale del Teatro Italiano, negli Stati Uniti e a Parigi dove fu direttore stabile del Theatre Italien dal 1870 al 1876. Era stato allievo, l’unico, di Giuseppe Verdi.
autore musica null